Un sorriso da matrimonio? Ecco le regole per una dentatura esteticamente perfetta.
Quali sono i criteri per un sorriso impeccabile? La percezione di un sorriso come bello o meno dipende dalle nostre sensazioni, ma esiste anche un insieme di regole estetiche che contribuiscono a definirne la bellezza:
- Forma curva verso l’alto: L’arcata dentale superiore dovrebbe presentare una curva convessa rivolta verso l’alto. Guardando i denti dagli incisivi fino agli angoli della bocca, i premolari e i molari dovrebbero salire, conferendo al sorriso un aspetto radioso e armonioso. Se gli incisivi sono più corti rispetto ai molari, il sorriso può apparire come una curva rivolta verso il basso, risultando meno gradevole.
- Rapporto tra labbra e gengive: In un sorriso attraente, le gengive dovrebbero essere appena visibili, evitando il cosiddetto “gummy smile”, dove le gengive sono eccessivamente esposte e contrastano con l’estetica. Allo stesso tempo, il labbro superiore dovrebbe coprire la parte superiore dei denti.
- Struttura dentale: La forma dei denti è cruciale per la bellezza del sorriso. Gli incisivi centrali dovrebbero essere grandi e lunghi quanto i canini, mentre gli incisivi laterali dovrebbero essere leggermente più corti.
Queste linee guida estetiche per un sorriso impeccabile sono considerate anche dagli specialisti durante gli interventi di odontoiatria estetica.
Sbiancamento dentale “da matrimonio”
Lo sbiancamento è forse l’intervento più importante da eseguire in vista di un matrimonio: renderà il sorriso ancora più bello e luminoso, rendendo perfetto ogni momento e facendo risplendere il volto degli sposi in ogni fotografia.
Attraverso lo sbiancamento dentale, il sorriso assume un aspetto più luminoso, giovane e radioso, con un risultato che appare assolutamente naturale. Il principale motivo per cui la brillantezza del sorriso si affievolisce nel corso del tempo è l’erosione dello smalto, causata dalla normale masticazione, dal consumo di sostanze acide o bevande gassate, e da abitudini come serrare i denti o mordere oggetti. Va considerato inoltre che non tutte le persone hanno uno smalto con lo stesso spessore: quando questo è più sottile, tende a danneggiarsi più rapidamente.
Il trattamento di sbiancamento agisce direttamente sui prismi dello smalto, ripristinandone il colore originario e la lucentezza.
Si può eseguire uno sbiancamento anche a casa propria?
L’uso di prodotti per lo sbiancamento dentale da utilizzare a casa con una mascherina è considerato poco efficace, in quanto la concentrazione dei gel utilizzati è generalmente bassa e non protettiva per le mucose. Al contrario, tali prodotti possono spesso provocare irritazioni alle gengive.
Cosa fare prima dello sbiancamento dentale?
Per eseguire uno sbiancamento dei denti, il dentista estetico esegue una procedura precisa:
- Inizialmente, si svolge un’analisi approfondita della situazione dentale del paziente per comprendere lo stato generale della bocca.
- Successivamente, viene posizionato un dispositivo apribocca e un protettore per le gengive per proteggerle durante il trattamento.
- Lo sbiancamento viene fatto con intensità variabile in base alla valutazione dello specialista.
- Infine, il paziente attende alcuni minuti affinché il trattamento sbiancante possa agire efficacemente sullo smalto dei denti.
Lo sbiancamento può essere sempre eseguito? Ci sono limitazioni?
Prima di iniziare un ciclo di trattamento sbiancante è consigliabile consultare uno specialista per valutare attentamente la necessità effettiva di tale procedura e per individuare eventuali ostacoli che potrebbero sorgere. Lo sbiancamento non dovrebbe essere eseguito in modo indiscriminato, ma dovrebbe essere mirato a settori specifici e a zone particolari per ottenere una uniformità di colore e un aspetto naturale.
Lo specialista deve quindi condurre una valutazione preliminare che includa:
- Analizzare il colore iniziale dei denti e valutare quanto possa migliorare con lo sbiancamento.
- Esaminare la presenza di otturazioni, ricostruzioni dentali o faccette di ceramica, che potrebbero influenzare il processo di sbiancamento.
- Individuare eventuali aree dello smalto decalcificate o macchie scure che potrebbero richiedere un trattamento specifico.
Per approfondire: